Attività Formative di Terreno

L’osservazione della Geologia in affioramento è un esperienza formativa che aiuta a massimizzare l’apprendimento dei concetti forniti durante l’attività in aula e rappresenta un momento fondamentale per la formazione della professionalità del geologo. Per questa ragione, i Corsi di Studio triennale e magistrale in Geologia dell'Università d'Annunzio investono importanti risorse nell’attività di terreno e offrono ogni anno escursioni in aree chiave dove gli affioramenti illustrano al meglio i diversi aspetti trattati nei corsi. Le escursioni, incardinate nell'ambito di diversi corsi, possono avere durata giornaliera e svolgersi in aree limitrofe alla sede dell’Università, o avere durata maggiore e svolgersi in diverse aree del territorio nazionale o all’estero.

Alcune immagini di questa attività si trovano qui (INSTAGRAM geologiauda).

Vademecum per lo studente:

  • Sicurezza
  • Equipaggiamento
QUALUNQUE SIA LA MODALITA' (ristorante convenzionato, pranzo al sacco, ecc.) I COSTI INERENTI I PASTI SONO SEMPRE A CARICO DELLO STUDENTE

CALENDARIO ATTIVITA' SUL TERRENO CDS SCIENZE GEOLOGICHE L-34 A.A. 2023/24

ATTIVITA' DIDATTICA: RILEVAMENTO GEOLOGICO - Prof. F. BROZZETTI
ATTIVITA' DIDATTICA: RILEVAMENTO GEOLOGICO - Prof. F. BROZZETTI
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
12/04/2024 COLLE AREANZZE (CH) da definire 09/04/2024 LINK
19/04/2024 VALLE DEL VOMANO (TE) de definire 16/04/2024 LINK
24/04/2024 VALLE DEL SANGRO (CH) da definire 21/04/2024 LINK
08/05/2024 CAMPO FELICE da definire 05/05/2024 LINK
15/05/2024 MACCHIA DA SOLE – MONTAGNA DEI FIORI da definire 12/05/2024 LINK
21-24/05/24 COSTACCIARO – MONTE CATRIA da definire 30/04/2024 LINK
ATTIVITA' DIDATTICA: GEOLOGIA STRATIGRAFICA - Prof. G. RUSCIADELLI
ATTIVITA' DIDATTICA: GEOLOGIA STRATIGRAFICA - Prof. G. RUSCIADELLI
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
24/11/2023 Pennapiedimonte Piazzetta del Balzolo 22/11/2023 LINK

 

ATTIVITA' DIDATTICA: GEOGRAFIA FISICA E OSSERVAZIONE DELLA TERRA - Prof. T. PIACENTINI
ATTIVITA' DIDATTICA: GEOGRAFIA FISICA E OSSERVAZIONE DELLA TERRA - Prof. T. PIACENTINI
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
01/12/2023 Popoli – Sorgenti del Pescara stazione di Popoli 28/12/2023 LINK

 

ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI GEOLOGIA - Prof. A. PIZZI
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI GEOLOGIA - Prof. A. PIZZI
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
05/04/2024 PENNAPIEDIMONTE 8.15 parcheggio campus universitario CHIETI SCALO 02/04/2024 LINK
10/05/2024 MONTAGNA DEI FIORI da definire 07/05/2024 LINK
4-7/06/24 SARNANO (MC) da defininre 05/05/2024 LINK

 

ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI GEOLOGIA APPLICATA - Prof. S. RUSI
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI GEOLOGIA APPLICATA - Prof. S. RUSI
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
09/05/24 Media e bassa valle del Tirino ore 9.00 presso Lago di Capo d'Acqua 06/05/24 LINK
16/05/24 valle del Sagittario ore 9.30 presso parcheggio di Anversa degli Abruzzi 13/05/24 LINK
30/05/24 Scerne di Pineto ore 9.00 presso Campo Pozzi SAF 1 27/05/24 LINK

 

ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI GEOMORFOLOGIA - Prof. M. BUCCOLINI
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI GEOMORFOLOGIA - Prof. M. BUCCOLINI
DATA LOCALITA' DETTAGLI

SCADENZA

ISCRIZIONI

ISCRIZIONI
15/11/2023 Vasto (CH) Incontro direttamente sul posto 14/11/2023 ore 12 LINK
29/11/2023 Pescosansonesco (PE) Incontro direttamente sul posto 26/11/2023 ore 23.45 LINK
11-14/06/24 Barrea (AQ) da definire 05/05/2024 LINK
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI GEOLOGIA DEL SEDIMENTARIO - Prof. M. PONDRELLI
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI GEOLOGIA DEL SEDIMENTARIO - Prof. M. PONDRELLI
DATA LOCALITA' DETTAGLI SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
23/11/2023 Cortino (TE) Incontro direttamente sul posto 21/11/2023 LINK
14/12/2023 Pedaso (AP) Incontro direttamente sul posto 12/12/2023 LINK

 

ATTIVITA' DIDATTICA: SISMOLOGIA - Prof. B. PACE
ATTIVITA' DIDATTICA: SISMOLOGIA - Prof. B. PACE
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
14/12/2023 INGV – ROMA INGV – ROMA 11/12/2023 LINK
ATTIVITA' DIDATTICA: PALENTOLOGIA - Prof. A. GARZARELLA
ATTIVITA' DIDATTICA: PALENTOLOGIA - Prof. A. GARZARELLA
DATA LOCALITA' DETTAGLI SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
17/05/2024 Museo universitario CHIETI Incontro direttamente sul posto 15/05/2024 LINK
31/05/2024 CAPO DI FIUME - PALENA Incontro direttamente sul posto 15/05/2024 LINK

 

CALENDARIO ATTIVITA' SUL TERRENO CDS SCIENZE E TECNOLOGIE GEOLOGICHE LM-74 A.A. 2023/24

ATTIVITA' DIDATTICA: VULCANOLOGIA - Prof. F. STOPPA, G. ROSATELLI
ATTIVITA' DIDATTICA: VULCANOLOGIA - Prof. F. STOPPA, G. ROSATELLI
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
         
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI IDROGEOLOGIA APPLICATA E AMBIENTALE - Prof. S. RUSI
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI IDROGEOLOGIA APPLICATA E AMBIENTALE - Prof. S. RUSI
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
04/06/24 Vasche di laminazione fiume Pescara da defnire 02/06/2024 LINK
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO AMBIENTALE E GIS - Prof. E. MICCADEI
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI RILEVAMENTO GEOMORFOLOGICO AMBIENTALE E GIS - Prof. E. MICCADEI
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
01/02/24 VASTO e DINTORNI da definire 30/01/24 LINK
30/09 – 05/10 ISOLA D’ELBA da definire 15/07/2024 LINK

 

ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI GEOLOGIA DEL TERREMOTO - Prof. P. BONCIO
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI GEOLOGIA DEL TERREMOTO - Prof. P. BONCIO
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
12/04/2024 Fucino (AQ) Campus di Chieti 10/04/2024 LINK
26/04/2024 Gioia dei Marsi Campus di Chieti 23/04/2024 LINK
31/05/2024 Castelluccio di Norcia (PG) - Monte Vettore Campus di Chieti 28/05/2024 LINK
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI RILEVAMENTO GEOMECCANICO E STRUTTURALE
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI RILEVAMENTO GEOMECCANICO E STRUTTURALE
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
03/05/2024 Roccacaramanico (PE) Campus di Chieti 28/04/2024 LINK
04/05/2024 Roccacasale (AQ) Campus di Chieti 02/05/2024 LINK
17/05/2024 Monti Sibillini Campus di Chieti 14/05/2024 LINK
17/05 e 03/06 Monti Sibilini Campus di Chieti 07/05/2024 LINK
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI RILEVAMENTO GEOLGICO DIGITALE E MOD 3D
ATTIVITA' DIDATTICA: ATTIVITA' DI CAMPO DI RILEVAMENTO GEOLGICO DIGITALE E MOD 3D
DATA LOCALITA' PUNTO DI INCONTRO SCADENZA ISCRIZIONI ISCRIZIONI
21-24/05/2025 Costacciaro (PG) Campus di Chieti 30/04/2024 LINK

DESCRIZIONE ATTIVITA' SUL TERRENO

CASTEL DI SANGRO-SCONTRONE FIELD CAMP – STRUCTURAL AND APPLIED GEOMORPHOLOGY
CASTEL DI SANGRO-SCONTRONE FIELD CAMP – STRUCTURAL AND APPLIED GEOMORPHOLOGY

Pubblicazione sulla rivista scientifica internazionale Journal of Maps (2016) realizzata dagli studenti del Corso di Laurea Magistrale nell’ambito dei corsi di Geomorfologia strutturale e di Geomorfologia Applicata sotto la supervisione dei Proff. E. Miccadei e T. Piacentini e Dott.ssa I. Schipani.

GEOLOGIA II - Attività formativa di campo
GEOLOGIA II - Attività formativa di campo
Luogo: Monti Sibillini (Appennino Settentrionale)
Durata: 3 giorni
 
DescrizioneLe attività di Campo di Geologia II sono finalizzate ad introdurre lo studente al riconoscimento e all'analisi sul terreno delle macrostrutture geologiche caratteristiche di differenti contesti tettonici (tettonica compressiva, distensiva e trascorrente) trattati dal punto di vista teorico nell'ambito del Corso di Geologia II. L'area dove si svolgono le attività di terreno rappresenta uno dei principali fronti montuosi dell'Appennino Centrale (Monti Sibillini); questa viene considerata una tra le più importanti mete geologiche per scopi educativi e di ricerca, anche in ambito internazionale, per l'ottima esposizione/facile accessibilità degli affioramenti, la spettacolarità delle strutture osservabili sul terreno e la coesistenza di diverse tipologie di elementi strutturali osservabili a differenti scala.
 
Obiettivi e metodi
L’obiettivo dell’escursione è quello di rilevare e analizzare dalla macro- alla microscala le strutture tettoniche presenti nell'area. In particolare, attraverso l'osservazione panoramica vengono individuati i macro-elementi presenti nell'area di studio (sovrascorrimenti, pieghe, faglie normali, paleoscarpate, ecc..). Successivamente gli studenti suddivisi in gruppi analizzano in dettaglio le meso e micro-strutture affioranti attraverso un rilevamento puntuale con misurazioni sul terreno.
Attraverso l’integrazione delle nozioni apprese durante il corso di lezioni teoriche di Geologia II, le informazioni di carattere geologico-strutturale regionale dell'area fornite prima dell'escursione, dei dati raccolti sul terreno, in seguito opportunamente diagrammati ed elaborati, ogni singolo studente proporrà una ricostruzione dell'evoluzione tettono-stratigrafica  dell'area analizzata.
 
   
Risultati di apprendimento
Il lavoro di terreno, sia di gruppo che individuale, permetterà di sviluppare:
a) i metodi per il riconoscimento, la descrizione  e l’analisi di strutture geologiche complesse fragili e duttili, alla scala dell’affioramento  ed il loro inquadramento nel contesto geologico e tettonico regionale;
b) la visione 3D delle strutture geologiche e dei corpi rocciosi e la loro rappresentazione in 2D (Carta geologica);
c) le relazioni tra l’assetto geologico-tecnico-strutturale  e la morfologia del terreno; 
d) la collaborazione e la discussione tra colleghi, sviluppando il senso critico ed iniziando a distinguere tra osservazioni e supposizioni, testando sul campo le varie ipotesi;
e) le strategie logistiche per la risoluzione dei problemi geologici e cartografici attraverso la scelta di percorsi idonei ed in sicurezza;
f) le tecniche ed i criteri per redigere una relazione geologica contenente la cartografia eseguita (carta geologica e strutturale, sezioni geologiche, legenda ecc) e la relazione illustrativa (con gli schemi eseguiti sul terreno, proiezioni stereografiche, risultati e conclusioni).
 
Agenda
1° giornata
Partenza 22 Parcheggio Università Chieti ore 7.30
- Arrivo Valle del Fiastrone 9-9.30: illustrazione delle caratteristiche geologiche e strutturali dell’area.
Ore 19.30 rientro in Albergo a Sarnano: suddivisione camere, Cena ore 20.30; 21.30-22.30 post-dinner meeting: programmazione lavori e individuazione su carta delle aree su cui dovrete lavorare nella 2°-3° giornata.
Oltre all’abbigliamento adeguato per il lavoro sul campo (protezione in caso di pioggia o freddo improvviso, cappello e creme protettive per il sole, medicinali di uso abituale e di emergenza, cellulare) sono necessari: martello, bussola, lente (10x o 20x), quaderno di campagna, fogli di carta millimetrata, reticolo per le proiezioni stereografiche, fogli di carta lucida da disegno formato A4, matita, penne, pennarello indelebile, pastelli, 1 o 2 righelli, metro, goniometro, macchina fotografica. Chi ne dispone: binocolo, altimetro, GPS. (Occorre disporre il materiale che servirà durante il giorno nello zaino, la valigia rimarrà nell’autobus o verrà portata in albergo. Ricordare di portare da casa pranzo al sacco + acqua). 
2°-3° giornata
Rilevamento geologico-strutturale individuale/piccoli gruppi lungo le aree di Sassotetto – Fargno - Valle del Fiastrone. Rientro a Chieti per le ore 20-21. 
 
 
STRATIGRAFIA SEQUENZIALE IN SISTEMI CARBONATICI
STRATIGRAFIA SEQUENZIALE IN SISTEMI CARBONATICI
Luogo: Monte Parnaso, Ellenidi esterne, Grecia centrale
Durata 12 giorni, incluso il viaggio di andata e ritorno.
 
Obiettivi
L’obiettivo principale dell’escursione è di applicare le tecniche della stratigrafia sequenziale per l’analisi di bacino in contesti carbonatici. Lo scopo è di acquisire familiarità con le procedure utilizzate per la definizione del quadro stratigrafico e tettonico di una regione.
Con questo scopo, il sistema carbonatico di piattaforma-bacino del Cretacico del Monte Parnaso (Ellenidi esterne, Grecia centrale) viene utilizzato per illustrare e discutere gli elementi chiave necessari per la suddivisione di un bacino sedimentario in sequenze deposizionali.
 
Metodo
I partecipanti sono suddivisi in gruppi, ad ognuno dei quali viene affidato il rilevamento di un’area in cui sono esposti i caratteri peculiari di successioni rappresentative di un ambiente deposizionale (es. piattaforma, margine e scarpata-bacino). Attraverso il rilevamento geologico, l’analisi di facies e l’analisi stratigrafica, i partecipanti devono definire i principali caratteri della successione affiorante e individuare gli eventi che caratterizzano il record sedimentario.
Attraverso l’integrazione del lavoro svolto dai vari gruppi, e sulla base del materiale e delle informazioni fornite durante il corso, i partecipanti dovranno costruire un quadro cronostratigrafico basato sulla correlazione laterale tra i diversi ambienti, definire l’evoluzione sedimentaria del bacino analizzato e indagare la relazione tra l’evoluzione sedimentaria e i principali eventi regionali e globali.
GEOLOGIA DEL TERREMOTO (Docente: Prof. Paolo Boncio): attività di terreno n° 1
GEOLOGIA DEL TERREMOTO (Docente: Prof. Paolo Boncio): attività di terreno n° 1

Luogo: Monte Vettore, Umbria-Marche, Italia centrale 

Durata: attività giornaliera 
 
Descrizione/presentazione
Escursione guidata lungo le evidenze di fagliazione cosismica di superficie della sequenza sismica dell’agosto-ottobre 2016 (magnitudo massima 6.5). 
- Inquadramento sismotettonico del sistema di faglie attive di M. Bove - M. Vettore nel contesto della tettonica attiva dell’Appennino e della sequenza sismica del 2016; 
- Osservazioni di dettaglio sul sistema di M. Vettore con particolare attenzione alle evidenze morfologiche e strutturali; individuazione di scarpate di faglia oloceniche; 
- Osservazioni dirette dei fenomeni di fagliazione cosismica di superficie.  
 
Obiettivi e metodi 
- Imparare a riconoscere gli elementi geologici di superficie che caratterizzano le faglie attive (es. scarpate di faglia) mediante osservazione diretta; 
- Imparare a riconoscere i caratteri fondamentali dei fenomeni cosismici primari (fagliazione di superficie) mediante osservazione diretta; 
- Imparare i metodi di rilevamento delle deformazioni cosismiche. 
 
Risultati di apprendimento
Acquisizione di esperienza pratica sulla parte di programma dedicata agli effetti cosismici dei terremoti.  
GEOLOGIA DEL TERREMOTO (Docente: Prof. Paolo Boncio): attività di terreno n° 2a
GEOLOGIA DEL TERREMOTO (Docente: Prof. Paolo Boncio): attività di terreno n° 2a
Luogo: Bacino del Fucino, Abruzzo, Italia centrale. 
Durata: attività giornaliera 
 
Descrizione/presentazione
Escursione guidata lungo le evidenze geologiche del terremoto della Marsica del 13 gennaio 1915 (M 7.0) e misurazione di scarpate di faglia (evento singolo e eventi multipli). 
- Inquadramento geologico e sismotettonico del terremoto del 1915; 
- Riconoscimento e misurazione della scarpata cosismica formatasi durante il 1915; 
- Riconoscimento e misurazione della scarpata di faglia risultante dalla sommatoria di numerosi eventi di fagliazione simili a quello del 1915.  
 
Obiettivi e metodi 
- Apprendere tecniche speditive per la misurazione di scarpate di faglia; 
- Misurare una scarpata di evento singolo per la definizione dello “slip per event”; 
- Misurare una scarpata di eventi multipli per la definizione dello “slip rate” di lungo termine; 
- I dati raccolti verranno poi elaborati con successive esercitazioni pratiche in aula informatica. 
 
Risultati di apprendimento
Acquisizione di esperienza pratica sulla parte di programma dedicata ai principali parametri che caratterizzano una faglia attiva (magnitudo massima attesa, dislocazione cosismica di superficie, slip rate, tempo di ritorno medio, ecc.).
GEOLOGIA DEL TERREMOTO (Docente: Prof. Paolo Boncio): attività di terreno n° 2b
GEOLOGIA DEL TERREMOTO (Docente: Prof. Paolo Boncio): attività di terreno n° 2b
Luogo: Bacino del Fucino, Abruzzo, Italia centrale. 
Durata: attività giornaliera 
 
Descrizione/presentazione 
Analisi paleosismologica in trincea della faglia responsabile del terremoto della Marsica del 13 gennaio 1915 (M 7.0). 
- Ripulitura di una trincea in località Venere dei Marsi; 
- “Gridding”, “logging” e interpretazione della trincea; 
 
Obiettivi e metodi 
- Apprendere le tecniche di base di analisi pleosismologica; 
- Riconoscere gli elementi stratigrafici e strutturali che indicano paleo-terremoti (colluvial wedge, orizzonte evento, …). 
 
Risultati di apprendimento
Acquisizione di esperienza pratica sulla parte di programma dedicata alle tecniche di analisi geologica dei terremoti (analisi paleosismologica).  
GEOLOGIA DEL TERREMOTO (Docente: Prof. Paolo Boncio): attività di terreno n° 3
GEOLOGIA DEL TERREMOTO (Docente: Prof. Paolo Boncio): attività di terreno n° 3
Luogo: Bacino del Fucino, Abruzzo, Italia centrale. 
Durata: attività giornaliera 
 
Descrizione/presentazione
Acquisizione ed analisi di rumore sismico ambientale per studi di Microzonazione sismica di Livello 1. 
- Acquisizione di rumore sismico ambientale con tecniche a stazione singola per analisi HVSR (Horizontal to Vertical noise Spectral Ratio) su bedrock e su coperture “soffici”; 
- Analisi preliminare in campagna. 
 
Obiettivi e metod
- Apprendere l’uso della tecnica HVSR mediante acquisizione diretta sul terreno dei dati di rumore ambientale con stazione singola; 
- I dati raccolti saranno poi elaborati con successive esercitazioni pratiche in aula informatica mediante software freeware (www.geopsy.org). 
 
Risultati di apprendimento
Acquisizione di esperienza pratica sulla parte di programma dedicata alla pericolosità sismica locale e microzonazione sismica.  
Escursione in Marocco
Escursione in Marocco

Corso di Bacini e Successioni Sedimentarie, Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche, Prof. G.G. Ori.

GEOLOGIA APPLICATA - Modulo di IDROGEOLOGIA (Docente Prof. Sergio Rusi) - Attività di Campo
GEOLOGIA APPLICATA - Modulo di IDROGEOLOGIA (Docente Prof. Sergio Rusi) - Attività di Campo

Descrizione

Le attività si svolgono in aree attrezzate e dedicate allo sfruttamento delle acque sotterranee tramite pozzi (campo pozzi). Sotto il coordinamento del docente, gli studenti eseguiranno operazioni di acceso alle acque sotterranee tramite apposita strumentazione che consentirà di valutare le caratteristiche costruttive dei pozzi, quelle idrauliche (carico idraulico nei singoli pozzi, assetto piezometrico) e quelle chimico fisiche della falda.

Obiettivi e metodi

Gli argomenti trattati nel Corso verranno affrontati quasi completamente con escursioni in campo con contenuto tecnico e professionalizzante che consentirà una conoscenza pratica delle tecniche di indagine idrogeologiche. Particolare enfasi verrà data all’uso della strumentazione di controllo e prelievo di acque sotterranee; alle tecniche di accesso alle risorse idriche; al campionamento e determinazione delle caratteristiche chimico fisiche delle acque sotterranee.

Risultati

I dati rilevati verranno valutati ed elaborati a fine operazioni in campo in modo da poterli ripetere (totalmente o parzialmente) nel caso in cui ci fossero incongruenze o errori. Il materiale elaborato costituirà una prima consegna lavori per il superamento della prova. A distanza di circa 15 giorni, e dunque dopo una rivisitazione ragionata dei rilievi, lo studente dovrà presentare una relazionte tecnica nella quale illustrerà il grado di competenza acquisito durante le attività con descrizione, tramite testi, grafici e ricostruzioni grafiche, delle operazioni eseguite e dei risultati ottenuti.

GEOLOGIA APPLICATA - Modulo di ESPLORAZIONE GEOLOGICA DEL SOTTOSUOLO (Docente Prof. Mario Rainone) - Attività di Campo
GEOLOGIA APPLICATA - Modulo di ESPLORAZIONE GEOLOGICA DEL SOTTOSUOLO (Docente Prof. Mario Rainone) - Attività di Campo

Descrizione

Le attività previste nel modulo consistono in esercitazioni sul campo utilizzando strumentazioni per l’investigazione del sottosuolo mediante metodi geofisici (sismici attivi e passivi, geoelettrica, gravimetria, etc.). Le esercitazioni sul campo sono pertanto finalizzate ad acquisire una conoscenza preliminare degli strumenti, sulle problematiche connesse con la logistica delle prospezioni, sulle modalità di acquisizione dei dati. In Laboratorio gli studenti hanno la possibilità di imparare ad elaborare i dati acquisiti, ea prendere confidenza con i software più utilizzati per tale scopo e ad interpretare i risultati conseguiti.

Obiettivi e metodi

Scelta e utilizzo delle principali tecniche utilizzate nella geofisica applicata. Acquisizione di conoscenze pratiche sulle strumentazioni e sulle modalità di acquisizione ed elaborazione di dati geofisici. Si tratta, pertanto, di un modulo dedicato a mettere in pratica gli insegnamenti teorici ricevuti nell’insegnamento di Geologia Applicata (Modulo di Esplorazione del Sottosuolo e Geologia Applicata).

Risultati

Lo studente, al termine del modulo didattico, dovrà preparare e presentare una relazione sulle attività svolte, descrivendo la tecnica applicata, la strumentazione  utilizzata, le modalità di elaborazione dati e i risultati ottenuti; corredando l’elaborato con grafici, disegni e foto che illustrino in maniera esaustiva tutte le attività svolte.