Il Piano Lauree Scientifiche (PLS) in Geologia rappresenta un’iniziativa del MIUR (DM 976/2014) volta a favorire l’acquisizione di competenze scientifiche da parte degli studenti e a rafforzare l’impatto della formazione sulla società.
Il PLS in Geologia prevede 4 linee di azione:
a) Laboratorio per l’insegnamento delle scienze di base: Attività rivolta agli studenti dell'ultimo triennio della Scuola Secondaria di II grado.
b) Attività didattiche di autovalutazione e completamento della preparazione: Attività finalizzate al miglioramento della preparazione degli studenti (in Scuole e Atenei) relativamente alle conoscenze richieste all'ingresso dei corsi di laurea scientifici, in collegamento con le verifiche e gli obblighi formativi aggiuntivi previsti dai corsi di laurea ai sensi dell'articolo 6, comma 1, del DM 270/04;
c) Formazione insegnanti – opportunità di crescita professionale per i docenti di materie scientifiche: attività volta a consolidare, sviluppare e mettere a sistema le opportunità di crescita professionale dei docenti di materie scientifiche in servizio nella Scuola secondaria di secondo grado;
d) Riduzione del tasso di abbandono tra il primo e il secondo anno – innovazione di strumenti e metodologie didattiche: attività volte a diminuire il tasso di abbandono.
Attività del PLS-Geologia dell’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara
Linea di azione a-b: Laboratorio PLS - Geologia
Il progetto ha l’obiettivo di fornire agli studenti del terzo, quarto e quinto anno delle Scuole
Superiori competenze nell’ambito geologico, proponendosi di colmare un bisogno conoscitivo non coperto dal programma canonico di studi, ma necessario nel contesto del territorio italiano.
Il Laboratorio PLS - Geologia consiste in una serie di attività svolte dagli studenti con la presenza e l’intervento di docenti e tutor.
Il Laboratorio PLS – Geologia è destinato a un gruppo di 10-15 studenti per incontri concentrati in un periodo intensivo (10-15 ore di lavoro), con la presenza e l’intervento dei docenti e tutor della Scuola e dell’Università.
Il programma proposto per l’anno 206/17 prevede dei moduli a scelta fra:
- Geologia Planetaria;
- Paleontologia e Tempo Geologico;
- La pietra di volta: racconto in tre atti di tutto quello che si può combinare d'interessante con
rocce e minerali;
- Riconoscere le rocce;
- Cambiamenti climatici e sistema terra: ruolo degli scambi di CO2 tra crosta terrestre, oceano ed
Atmosfera;
- Conoscere il terremoto: Naturales Quaestiones?
All’inizio e alla fine dell’attività sono previsti dei test di autovalutazione.
Linea di azione c: Introduzione alla Geologia per Insegnanti delle Scuole Superiori.
È in programmazione un’attività di formazione per gli Insegnati delle Scuole Superiori della Regione Abruzzo. Il programma non definitivo prevede due giorni di attività: il primo giorno di lezioni teoriche in aula e il secondo giorno di escursione sul campo.
L’attività sarà presumibilmente svolta all’inizio del mese di Settembre e non prevede costi a carico degli Insegnanti (esclusi i pasti).
Il numero dei partecipanti sarà limitato a 18 partecipanti.
Linea di azione d: Escursione per gli studenti iscritti al primo anno del CdS L34
Nell’ambito del Progettto PLS – Geologia, è stata inserita una nuova attività di campo per gli studenti immatricolati al primo anno.
Attività PLS: Escursione di Introduzione alla Geologia
Luogo: Valle della Contessa e gola del Bottaccione (Appennino Settentrinale)
Durata: 1 giorno
Descrizione: L’attività è stata introdotta nell’ambito del Piano Lauree Scientifiche in geologia ed è destinata agli studenti immatricolati al primo anno del Corso di Studi in Scienze Geologiche.
L'area dove si svolge l’attività di terreno espone due delle sezione geologiche più famose a livello mondiale. Nella Cava lungo la Valle della Contessa si ha la migliore esposizione di tutto l’Appennino delle Formazioni della Maiolica (Titonico superiore- Aptiano inferiore), Marne a Fucoidi (Aptiano inferiore-Albiano superiore), Scaglia Bianca (Albiano superiore- Turoniano inferiore), e la parte inferiore della Scaglia Rossa (Turoniano inferiore-Eocene medio). Sono inoltre riconoscibili il livello Faraoni (Hauteriviano), il livello Selli (Aptiano) e il livello Bonarelli (Cenomaniano), dei livelli anossici (deposti in acqua poco ossigenate e ricchi di materia organica) che sono riconoscibili in tutto il bacino umbro-marchigiano e che prendono quindi il nome di livelli guida. Proseguendo oltre la cava affiora il livello Bonarelli, un livello anossico costituito da calcari neri, argilliti, argille calcaree nere e gialle, e da siltiti ricchissime in Radiolari, noduli di pirite e marcasite. Nella parte alta di tale livello i calcari neri sono ricchi in noduli fosfatici e talora si possono rinvenire resti di pesci (il livello infatti è anche noto come “scisti ittiolitici”. Tale livello rappresenta l’espressione regionale di un evento anossico oceanico riconosciuto a scala globale (noto come OAE2 = oceanic Anoxic Event 2). Al di sotto del Livello Bonarelli è presente uno strato di selce nera riconoscibile in tutta l’area l’umbro-marchigiana e noto come “marker nero”.
La Gola del Bottaccione è il sito più noto dove affiora il limite Cretacico/Paleogene (K/Pg)
riconoscibile da un livello bianco spesso circa 60 cm all’interno della Scaglia Rossa. In corrispondenza di questo punto, un’estinzione di massa portò alla scomparsa del 76% delle specie viventi, fra cui i Dinosauri e le Ammoniti (alcune di loro in realtà sopravvissero fino al Daniano prima di scomparire definitivamente). In questa sezione la biostratigrafia è stata integrata con la stratigrafia isotopica (i buchi piccoli) e la magnetostratigrafia (i buchi grandi).
L’escursione si conclude presso la Faglia di Gubbio, dove si introduce il concetto di faglia, rischio sismico e si risponde a quesiti sull’argomento.
Obiettivi e metodi: L’attività è finalizzata a introdurre lo studente al lavoro di terreno tipico del Geologo e prevede: introduzione al concetto di strato, di strato guida e di stratificazione; utilizzo della bussola; utilizzo del martello; utilizzo della lente; introduzione al concetto di tempo geologico; introduzione alla successione umbro-marchigiana e ai livelli anossici; introduzione e discussione su terremoti e rischio sismico.
Linea di azione d: Collegamento video con la nave oceanografica R/V Joides Resolution (IODP Expedition 368 “South China Rift Margin”)
Nell’ambito del Progettto PLS – Geologia, è stato effettuato un collegamento con la nave Joides Resolution in missione nel Mar Cinese Meridionale nell’ambito della IODP (Integrated Ocean Discovery Program) Exp. 368, che sta svolgendo research drilling per studiare i meccanismi di formazione ed evoluzione del margine di Rift localizzato in quell'area.
Gli studenti del primo anno hanno avuto la possibilità di osservare come sono organizzati i laboratori e la strumentazione scientifica di quella nave oceanografica, sia per quanto riguarda le tecnologie di carotaggio e le successive di analisi del materiale recuperato che il trattamento dati in laboratorio. Hanno potuto interagire con alcuni degli scienziati a bordo che hanno spiegato come si svolge il lavoro quotidiano e quali sono le tematiche scientifiche che stanno affrontando. Soprattutto hanno potuto avere un’idea di come evolve un lavoro scientifico mano a mano che si raccolgono materiale (rocce e sedimenti) e dati.
Inoltre, hanno avuto la possibilità di vedere come è la vita quotidiana quando si affronta questo genere di missioni, percependo anche l’aspetto ‘umano’ dell’esperienza oltre a quello professionale.
Per informazioni:
pls-geologia (at) unich.it